L’obiettivo principale di una casa passiva è quello di creare un ambiente interno confortevole e salubre, riducendo al minimo l’uso di sistemi di riscaldamento e raffreddamento tradizionali. Costruiamo case passive chiavi in mano in provincia di Varese e Milano, che riducono al minimo il consumo energetico per il riscaldamento e il raffreddamento, sfruttando al massimo le risorse naturali disponibili. Questo per noi si traduce nella realizzazione di case passive senza alcun impianto di riscaldamento tradizionale, in quanto è assicurato il fabbisogno termico senza utilizzare una fonte energetica supplementare o, laddove necessario, utilizzandola in minima parte, riducendo così ogni spreco.
Le case passive in bioedilizia che realizziamo sono progettate con una serie di caratteristiche che massimizzano l’efficienza energetica e includono:
- un alto isolamento termico delle pareti, dei pavimenti e dei tetti e l’attenzione alla tenuta dell’involucro dell’edificio per minimizzare le infiltrazioni d’aria indesiderate;
- finestre ad alte prestazioni che minimizzano le perdite di calore e massimizzano il guadagno solare;
- l’eliminazione dei ponti termici;
- l’uso di un sistema di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore.
Una casa passiva può ottenere risparmi energetici fino al 90% rispetto alle abitazioni tradizionali: questo porta a un significativo risparmio sui costi energetici a lungo termine e può contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra.
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Le fasi costruttive delle case passive Edilnoma Building
Questo tipo di vespaio garantisce elevate prestazioni isolanti, resiste ai carichi, non è soggetto ad invecchiamento, è traspirante e anticapillare all’umidità di risalita.
Il vetro cellulare resiste bene al gelo e agli sbalzi termici legati alle diverse condizioni atmosferiche; quindi, l’alternanza delle stagioni e del giorno e della notte non influiscono minimamente sulle capacità termoisolanti di questo materiale.
Le fondazioni di un edificio sono generalmente realizzate in calcestruzzo armato, che non è isolante. È quindi necessario che l’ambiente abitato sia “staccato”, ovvero isolato da elementi disperdenti quali le fondazioni. Per risolvere il problema dell’isolamento delle fondazioni risulta quindi importante sviluppare adeguatamente il dettaglio della giunzione tra esse e le pareti dell’edificio per limitare la dispersione di energia. Posa guaina antiradon e isolamento a terra di 10+10 cm di XPS: come prima cosa c’è la posa della guaina e, in seguito, l’isolamento a terra.
I muri di elevazioni sono realizzati con casseformi isolanti con le quali si ottengono pareti portanti in calcestruzzo con spessore di 50 cm, altamente isolate e finalizzate a una economica gestione del fabbricato, nel rispetto dell’ambiente e per una migliore qualità della vita.
Sono controtelai isolati ad alta efficienza energetica che, posati nei muri, garantiscono un giunto primario, tra controtelaio e muratura, con permeabilità all’aria, tenuta all’acqua isolamento del cassonetto e taglio termico marmi.
L’isolamento del tetto è caratterizzato da diverse fasi:
- Posa barriera vapore e successiva sigillatura delle giunture
- Nastratura di tenuta all’aria per i fori delle viti
- Posa del primo strato di lana di roccia di 10 cm
- Posa del secondo strato di lana di roccia di 10 cm, falsato rispetto al primo
- Posa pannello OSB sopra i due strati di lana di roccia
- Posa di un ulteriore strato di lana di roccia ad alta densità (5cm+5cm)
- Posa del secondo strato di guaina per tenuta all’aria con intercapedine di ventilazione.
La nastratura è un’azione che si propone come metodo all’avanguardia per minimizzare la possibile entrata di spifferi all’interno dell’abitazione. Il nastro isolante viene applicato ad ogni foro e posizionato all’interno e all’esterno delle sezioni.
Ai fini della certificazione passiva, l’impiego di questo nastro è fondamentale per il Bloower Door Test e si propone fondamentale nell’applicazione sia dei blocchi serramenti quanto nella definizione degli impianti idraulici ed elettrici.
Il radon non si vede e non si sente, ma è importante da conoscere in quanto è nocivo per la salute. Si tratta un gas inodore e incolore che spesso si trova nelle case e che costituisce la sorgente più importante di radiazioni negli edifici. È molto pericoloso se inalato ed è secondo solo al fumo di tabacco come causa dei tumori polmonari. Per garantire ai nostri clienti una vita il più possibile sana abbiamo posato una guaina che isola il passaggio di questo gas.
Come ulteriore isolamento è stato posato uno strato di lastre XPS di 20 cm di spessore per il pavimento e 16 cm di spessore per il contorno.
Un ulteriore elemento importante per la costruzione di una casa passiva è l’impianto di ventilazione, indispensabile per il ricambio d’aria nell’edificio. Infatti, l’aerazione attraverso le finestre comporta una elevata dispersione termica, che deve essere il più possibile limitata. Obiettivo dell’impianto è quindi quello di perdere il minor quantitativo possibile di calore: per questo motivo normalmente vengono utilizzati impianti di ventilazione con recupero di calore. L’impianto di ventilazione viene implementato nella struttura dell’edificio in modo tale che nessuna corrente d’aria risulta percepibile nei vari ambienti. Questo permette in modo semplice di avere un flusso d’aria in estate sufficientemente fresco in ingresso evitando così l’impianto di aria condizionata.
Gli elementi trasparenti sono importantissimi in quanto hanno il compito di far entrare i raggi solari e, quindi, anche il calore prodotto. Nelle case passive che costruiamo utilizziamo solo serramenti ad alto isolamento termico, con triplo vetro e con posa a doppia guarnizione autoespandente.
I sistemi di protezione solare possono ridurre i costi di riscaldamento ed energetici. Un sistema di protezione solare automatizzato e azionato correttamente consente di ridurre il fabbisogno di energia del 20%. In estate, quando il sole splende e fuori è caldo, le Griesser consentono di ridurre l’energia per il raffreddamento fino al 24%. Durante il giorno la protezione solare automatica impedisce che gli ambienti si riscaldino, il 90 % del calore resta fuori e gli ambienti rimangono gradevolmente freschi anche senza impianto di climatizzazione.
Nei mesi invernali si può risparmiare fino al 16% di energia di riscaldamento. Durante il giorno lasciar entrare la radiazione termica del sole negli ambienti consente all’energia solare di riscaldare l’edificio a costo zero. Di notte, invece, si può utilizzare la protezione solare come isolamento termico chiudendo sistematicamente tutte le tende la sera per ridurre il raffreddamento dell’edificio durante la notte.
Il Bloower Door Test è una prova strumentale che permette di verificare l’ermeticità di un edificio, cioè se una costruzione ha dei punti deboli attraverso i quali avvengono dei passaggi di aria e, di conseguenza, delle dispersioni termiche.
L’edificio viene chiuso e vengono sigillati eventuali fori della costruzione (come camini o sfiati), l’ambiente interno viene sottoposto ad una differenza di pressione rispetto all’ambiente esterno, in modo che proprio a causa di questa differenza l’aria venga spinta attraverso le fughe e gli spifferi dovuti alla cattiva esecuzione delle opere edilizie.
Nell’edificio viene dunque esercitata una depressione di 50Pa, in fase iniziale, per rilevare le prime perdite; successivamente vengono esercitate pressioni crescenti fino a 85Pa per verificare il comportamento dell’edificio in entrambe le situazioni, di diminuzione e di aumento di pressione.
Grazie a queste differenze di pressioni è molto più evidente il passaggio di aria laddove ci siano dei difetti costruttivi dell’edificio: le più gravi si riescono a percepire a mano nuda, le più piccole, ma che comunque devono essere eliminate, vengono rilevate attraverso strumenti come il generatore di fumo o un anemometro.
Villa Mary: la nostra casa passiva certificata CasaClima
Villa Mary è la casa passiva che abbiamo realizzato, certificata CasaClima, il più alto riconoscimento in termini di qualità costruttiva. CasaClima è uno degli enti certificatori leader in Europa e vero e proprio punto di riferimento per avere la sicurezza di essersi rivolti ad un fornitore in grado di costruire una casa energeticamente efficiente e sostenibile.
CasaClima, che fa dell’eliminazione di tutti i ponti termici e della qualità costruttiva dell’involucro la sua bandiera, obbliga le abitazioni, per ottenere la certificazione GOLD, a superare il Bloower Door Test con valori uguali/inferiori a 0,6. Il Bloower Door Test è uno strumento diagnostico ideato per valutare la permeabilità all’aria di un edificio e individuare infiltrazioni e perdite. Il BDT consente di potenziare l’efficienza energetica di un edificio a causa dell’intercambio involontario di flussi d’aria tra l’interno e l’esterno: una verifica sempre più richiesta nella certificazione di sistemi di ventilazione controllata con recupero di calore e di edifici in classe energetica A+. Villa Mary, la villa passiva che abbiamo costruito, ha ottenuto un valore di 0,32: un valore nettamente inferiore al limite imposto dall’Ente certificatore.